!["La Chiesa si impegni per la verità e la giustizia". Sit in per Emanuela Orlandi]()
"Essere qui mi emoziona, Emaunela veniva sempre in questa piazza alla scuola di musica, e io la aspettavo fuori con la moto". A parlare è Pietro Orlandi , il fratello della piccola Emanuela che il 22 giugno 1983 è scomparsa da Roma, proprio da Piazza Santa Croce, dove Pietro Orlandi, dopo 29 anni, il 2 gennaio 2012, ha chiamato a raccolta quanti si sono uniti a lui per chiedere giustizia e verità. Emanuela era cittadina vaticana, ed è al Vaticano che Pietro chiede di rompere un muro di silenzio che dura dall'83. Muro diventato più impenetrabile da quando, anni fa, si è scoperto che nella chiesa di Sant'Apollinare, proprio in piazza Santa Croce a Roma, riposano le spoglie di Renatino de Pedis il boss della Banda della Magliana, che molti dicono essere collegata alla scomparsa di Emanuela. "La Banda dell Magliana -spiega Pietro -per me è stata la mano violenta di un'altra testa." Le indagini sul possibile coinvolgimento di De Pedis nella scomparsa di Emanuela Orlandi sono ancora in...
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