L'AQUILA - Nelle stesse ore in cui ieri alla procura dell'Aquila davanti gip Roberto Ferrari, e il pm Antonietta Piccardi, si svolgevano gli interrogatori degli inquisiti dell'inchiesta Caligola Mario Gay, vice presidente dell'Osservatorio interregionale cooperazione sviluppo, Corrado Troiano socio della società Cyborg, e del dirigente della Regione Puglia, Bernardo Notarangelo, gli uomini della squadra mobile hanno per tutto il giorno perquisito gli uffici della dirigente regionale Vanna Andreola, arrestata per corruzione. Numeroso il materiale cartaceo e informatico acquisito e ritenuto utile ad ulteriori sviluppi dell'indagine che ruota intorno ad assunzioni e consulenze milionarie imposte dalla dirigente Andreola, o da politici come Lamberto Quarta, ad imprenditori come Duilio Gruttadauria, in cambio di un attività illecita volta a favorire le sue aziende negli affidamenti diretti e nelle gare d'appalto. E dalle carte in effetti sarebbero spuntati altri due lavori da ben sei...
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