TERAMO - L'incontro previsto oggi tra Salvatore Parolisi e la figlioletta Vittoria è stato cancellato. Anzi, rinviato a data da destinarsi perché di fatto nella sentenza dello scorso dicembre che affidava la bambina figlia di Melania Rea e di Salvatore Parolisi ai nonni paterni non si fa cenno, anzi si nega che all'uomo siano tolti i diritti genitoriali. Nonostante egli sia incarcerato per il sospetto di essere l'assassino della moglie e dunque della madre della piccola Vittoria, due anni compiuti lo scorso mese di ottobre, l'uomo detiene ancora i diritti legalmente riconosciuti di padre. Erano stati però i nonni materni a opporsi tramite i loro legali all'incontro annunciato tra i due, sostenendo varie ragioni tra cui quella che detto incontro sarebbe stato dannoso per la bambina. Si lamentava tra le altre cose una mancata preparazione da parte dell'assistente sociale. Parolisi, in carcere dallo scorso mese di luglio, non ha più potuto rivedere di persona la bambina, anche se gli è...
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