TERAMO - "L'ordinanza di divieto di balneazione di venerdì scorso, annullata in un batter d'occhio, mette in evidenza le criticità legate alla gestione delle acque a Roseto e si somma al grave fenomeno della carenza idrica nel litorale teramano. E' necessario indagare sul legame che esiste fra gestione delle reti idriche, il dissennato sviluppo urbanistico e il ruolo che svolge, o dovrebbe svolgere, il comune all'interno delle società pubbliche di cui e socio". Lo afferma in una nota la Federazione della Sinistra di Roseto. "Il sindaco ha girato al Ruzzo le responsabilità dei guasti, causa del divieto di balneazione a Roseto, ma allo stesso tempo ha preferito tacere sulle dimissioni del presidente Strozzieri dal Ruzzo che ha manifestato l'impossibilità di risanare le reti, ed ha taciuto sulle 'assurde nomine' effettuate nei giorni scorsi in Ruzzo Spa in pieno stile Prima Repubblica. Singolare poi - si legge ancora nella nota - l'appoggio del comune alla realizzazione di una nuova... leggi tutto l'articolo
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