PESCARA - "L'incidente occorso lo scorso 14 aprile a Pescara, in occasione dell'incontro di calcio con il Livorno, e la morte del giovane campione Morosini è sicuramente un fatto gravissimo, su cui sapranno fare piena luce da un lato l'indagine affidata alla Magistratura, dall'altra l'inchiesta interna aperta dalla stessa amministrazione comunale per accertare responsabilità e adottare i relativi provvedimenti. Ma quel singolo incidente non può, comunque, pregiudicare l'ottimo ed encomiabile lavoro che ogni giorno viene svolto dal Corpo della Polizia municipale di Pescara, un impegno costante profuso da 160 uomini e donne, tra agenti e ufficiali, che hanno bisogno della fiducia dei cittadini. E il comportamento di grande dignità e compostezza dimostrato dalla famiglia di Morosini come pure dalla città di Bergamo che non hanno mai avuto una parola fuori posto, pur dinanzi alla tragedia immane che li ha colpiti, dovrebbe essere un modello di comportamento anche per la nostra città"....
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