TERAMO - Rischierebbero fino a 15 anni di carcere i cinque teramani implicati nelle indagini sugli scontri avvenuti a Roma in occasione della manifestazione degli indignati. I cinque ragazzi sono: Davide Rosci, Mauro Gentile (di Teramo), Marco Moscardelli, Mirco Tomassetti e Cristian Quatraccioni di Mosciano. Il gip Riccardo Amoroso che ha firmato l'ordinanza, ha notato come l'assalto al blindato si sia velocemente trasformato in aggressione al carabiniere che lo guidava, e ha formulato l'invito a ad accogliere l'accusa per tentato omicidio e non resistenza a pubblico ufficiale. Starà al pm decidere quale capo di accusa imputare ai cinque ragazzi. Secondi i legali della difesa, Filippo Torretta e Nello Di Sabatino, l'accusa di devastazione e saccheggio è indimostrabile. Per la cronaca i cinque ragazzi sono stati incastrati dai vestiti che indossavano, graie alle riprese fatte con mirabile prontezza dalla polizia di Teramo al momento della partenza dell'autobus per Roma. In realtà le...
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