Inchiesta sul Partito dell'acqua: diciotto avvisi di garanzia

PESCARA - Sono 18 gli avvisi di conclusione delle indagini notificati ieri dalla Digos della Questura di Pescara nell'ambito delle indagini, coordinate dal pm della Procura di Pescara Valentina D'Agostino, sul cosiddetto "partito dell'acqua" che si sarebbe creato in Abruzzo nell'ambito dell'Ato numero 4 pescarese. Nei confronti degli indagati, si legge in una nota della Digos, diretta da Leila Di Giulio, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione di reati come peculato, corruzione, abuso d'ufficio, falsita' materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, falsita' ideologica, distruzione di documenti, truffa ai danni dello Stato e in violazione dell'articolo 97 della Costituzione. I fatti si riferiscono al periodo tra il 2003 e il mese di dicembre 2007. Tra gli indagati ci sono l'allora presidente dell'Ato Giorgio D'Ambrosio (che era parlamentare del Pd, nella foto), alcuni dirigenti, alcuni dipendenti (come il factotum di D'Ambrosio,... leggi tutto l'articolo