Salvatore Parolisi: è mistero sul morso di Melania

TERAMO - E' battaglia sul Dna di Salvatore Parolisi trovato nella bocca di Melania Rea. Il caporal maggiore ha sempre dichiarato di aver baciato Melania pochi istanti prima che lei sparisse e che a tale bacio era da ricondurre la presenza del suo Dna nella bocca della donna. Questa tesi non ha mai convinto l'accusa, dato che le tracce di Dna lasciate in questo modo in bocca svaniscono in breve tempo. La tesi ipotizzata dalla criminologa Roberta Buzzone vuole invece che tracce simili di Dna potrebbero essere state rilasciate da una mano che teneva chiusa la bocca della donna, la quale per divincolarsi gli avrebbe dato un morso. Il Dna di Parolisi quindi risalirebbe a due minuti prima della morte di Melania e collocherebbe il caporal maggiore nei pressi della donna mentre stava morendo. La difesa di Parolisi repinge in toto la perizia affermando che in nessun modo si può arrivare ad una tale tesi in maniera scientifica. leggi tutto l'articolo