TERAMO - Sembra essere tornati indietro di 150 anni quando al di qua e al di là del Tronto confinavano due Stati, quello Pontificio e il Regno delle due Sicilie. Eppure Marche e Abruzzo fanno oggi parte di un unico Stato, quello italiano, ma succede che a nord del Tronto riescano ad ottenere dal Governo 25 milioni di euro per sanare i danni subiti dall'alluvione di un anno fa, a sud del Tronto, invece, per la Provincia di Teramo, nemmeno un centesimo. L'allarme lanciato da due parlamentari abruzzesi del Pd, Giovanni Legnini e Tommaso Ginoble che hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio Monti, al sottosegretario Antonio Catricalà e al Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli per chiedere di affrontare con urgenza gli indennizzi conseguenti all'alluvione del marzo 2011, che ha colpito Abruzzo e Marche ma che ha visto per i cittadini marchigiani uno stanziamento di 25 milioni di euro grazie all'accordo raggiunto nei giorni scorsi tra la Regione Marche ed...
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